Ci lamentiamo, ai nostri gioni, sempre più spesso di sentirci ansiosi e tesi, stressati dai ritmi a cui la società e il lavoro ci obbligano. Il massaggio, da sempre considerato importantissimo in oriente, si sta diffondendo fortunatamente anche in occidente dove, fino a qualche tempo fa ,veniva utilizzato solo in ambito strettamente sportivo o medico. Il piacere che esso dà è terapeutico, non solo per chi lo riceve ma anche per chi lo fà. Tutti avvertiamo il bisogno di toccare e di essere toccati per sentirci amati, per avere stima in noi stessi e fiducia negli altri. La fiducia è alla base del massaggio, valido strumento per regalarsi salute e serenità. Il contatto fisico tra due persone è distensivo e rassicurante, un potente mezzo per uno scambio di energia.
Nel praticare un massaggio è fondamentale la qualità del contatto, le mani devono trasmettere calore, energia, dolcezza , devono adattarsi al corpo su cui stiamo lavorando ed essere utilizzate in ogni loro singola parte.
La mano applicata di piatto serve a rilassare e stirare il tessuto, i palmi ripassano invece i movimenti e vengono usati per carezzare, i pollici per raggiungere le aree di dimensioni ridotte che si trovano vicino alle ossa, mentre con le dita si esercita pressione sui livelli dei muscoli posti in profondità
